OLYMPUS DIGITAL CAMERALa Città del Ragazzo vuole contribuire a rendere più inclusivo il contesto territoriale di Ferrara e della sua provincia. A al fine collabora con le Istituzioni e contribuisce a rispondere in maniera efficace ai bisogni delle persone, specie quelle in maggior difficoltà, prestando grande attenzione ai cambiamenti dei tempi. La Città del Ragazzo opera nell’area educativa, formativa, professionale, ed ha quale finalità principale la crescita dei giovani e la loro realizzazione personale attraverso il lavoro. La Città del Ragazzo fonda la sua attività su alcuni valori fondanti: – la centralità della persona, la cui dignità viene prima di qualunque appartenenza
  • la personalizzazione dei percorsi educativi e formativi, realizzati con la piena partecipazione.
  • la promozione dell’imparare facendo, metodo esperienziale che favorisce il successo formativo per tutti – la valorizzazione del personale interno e delle sue competenze, allo scopo di creare una comunità educativa che si esprima in tutta la sua ricchezza.
  • la trasparenza e la correttezza gestionale.
L’ Ente è tra i soggetti che nel 1973 fondarono l’ Associazione AECA, che non nasce solo attraverso un atto giuridico, ma si riconosce e coordina le attività di persone, enti ed organismi che presentano una spiccata ispirazione educativa. Gli Enti associati costituiscono il valore di AECA. Essi operano in autonomia, e si distinguono l’uno dall’altro per caratteri peculiari; ad accomunarli sono i principi ai quali si ispirano: fornire alle persone una professione qualifcata, educandole ai valori della solidarietà, del rispetto della persona, e della ricerca di uno spirito comunitario. La prima attenzione del nostro Ente è per la persona, e ad essa si intende dare risposte che favoriscano la crescita umana e professionale. La formazione professionale si pone non solo l’obiettivo funzionale (“collocare la persona al lavoro”) bensì la realizzazione di sé mediante la professione. Di conseguenza, il metodo educativo-formativo si sviluppa mediante un itinerario definito nel modo seguente:
  • Curare innanzitutto la maturazione globale della personalità, giungendo un po’ alla volta a conoscersi, accettare se stessi, sapersi dominare e agire con coerenza, autonomia e responsabilità;
  • Acquisire una buona base di cultura generale, per capire la storia e il proprio tempo;
  • Coltivare una costante apertura sociale, vincendo i propri limiti, creando facilità di relazione, amicizia, collaborazione e partecipando alla vita di gruppo;
  • Lottare decisamente contro i pregiudizi e l’emarginazione;
  • Acquisire una preparazione professionale specifica nel settore di attività prescelto, coltivando con passione l’aggiornamento continuo delle competenze e la formazione continua.